lunedì 15 dicembre 2008

Effetto Felicità


Quando la felicità è contagiosa e abita alla porta accanto... it’s a small world...
News alert dalla Harvard Medical School per gli esiti di una ricerca della University of California, che ha coinvolto per un ventennio circa 5.000 persone tra i 21 e i 70 anni.
Secondo i ricercatori sembra dimostrato che le reti sociali vengano influenzate anche dal nostro stato di serenità, con effetti durevoli fino ad un massimo di un anno ed in misura proporzionale alla distanza geografica.
Più sei vicino alla fonte di irraggiamento, maggiori saranno i benefici che ne trarrai, con un aumentato “rischio di felicità” che sfiora il 25%...
Il nostro benessere interiore dipende dallo “stato di grazia” dei nostri amici, degli amici degli amici,persino se mai incontrati direttamente, e così via fino a 3 gradi di separazione nel network.
Ricordate la teoria dei 6 gradi di separazione tra ciascuno di noi, alla base di molti social?
In un mondo dove siamo tutti più o meno interconnessi,lo è dunque anche la nostra emozionalità.
Ed al tempo stesso godere di una qualche popolarità, sembra aumentare le nostre quote individuali di serenità.
Niente paura: le emozioni negative non sembrano propagarsi nelle reti con la stessa intensità ed ampiezza.
Insomma se da qualche tempo, ci sentiamo un po’ più felici, forse è anche merito degli amici che ci siamo scelti: ringraziamoli!
Perché la felicità ama viaggiare in buona compagnia!
Capito “Globetrotters? ;-)

martedì 9 dicembre 2008

Sulla vita

La gente vive per anni e anni, ma in realtà è solo in una piccola parte di quegli anni che vive davvero, e cioè negli anni in cui riesce a fare ciò per cui è nata. Allora, li, è felice.
Il resto del tempo, è tempo che passa ad aspettare o a ricordare.
Quando aspetti o ricordi non sei né triste né felice.
Sembri triste, ma è solo che stai aspettando, o ricordando.
Non è triste la gente che aspetta, e nemmeno quella che ricorda.
Semplicemente è lontana.

A.Baricco “Questa storia”

Ed è qualcosa da cui non puoi scappare... il mare...
Ma soprattutto il mare chiama. ... non smette mai, ti entra dentro,
ce l'hai addosso, è te che vuole.
Puoi anche far finta di niente, ma non serve, continuerà a chiamarti ...
senza spiegare nulla,senza dirti dove,
ci sarà sempre un mare, che ti chiamerà..

A.Baricco “Destino”